Ingredienti attivi
50 mg difenidramina cloridrato
Materiali ausiliari
Cellulosa, microcristallina
Granuli di cellulosa
Polvere di cellulosa
Fecola di patate
Stearato di magnesio (vegetale)
talco
Silice, finemente suddivisa
Indicazione / applicazione
Le compresse sono un aiuto per dormire dal gruppo di antistaminici.
Sono utilizzati per il trattamento a breve termine dei disturbi del sonno.
I sedativi/sonniferi dovrebbero essere usati solo per i disturbi del sonno di gravità clinicamente significativa.
dosaggio
Uso negli adulti
Prenda sempre questo medicinale esattamente come descritto o come le ha detto il medico o il farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose raccomandata per gli adulti è 1 compressa (equivalente a 50 mg di difenidramina cloridrato). Questa dose non deve essere superata.
La durata del trattamento deve essere la più breve possibile. In generale, dovrebbe durare solo pochi giorni e non superare le 2 settimane.
Se hai disturbi del sonno persistenti, consulta un medico!
Pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa
Dosi inferiori devono essere somministrate a pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa. Si raccomanda inoltre di aggiustare la dose, se necessario, nei pazienti anziani o debilitati che possono essere particolarmente sensibili.
Uso nei bambini e negli adolescenti
Bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni non devono essere trattati con queste compresse.
Se prendi più di quanto dovresti
Le overdose di difenidramina possono essere pericolose, specialmente per bambini e neonati. Per questo motivo, se si sospetta un’overdose o un avvelenamento, è necessario informare immediatamente un medico (ad es. numero di emergenza per avvelenamento)!
I sovradosaggi con difenidramina sono espressi principalmente, a seconda della quantità consumata, da disturbi del sistema nervoso centrale (confusione, stati di eccitazione fino a convulsioni, annebbiamento della coscienza fino al coma, disturbi respiratori fino all’arresto respiratorio) e del sistema cardiovascolare.
Inoltre, possono verificarsi aumento dei riflessi muscolari, febbre, secchezza delle mucose, disturbi visivi, stitichezza e disturbi dell’escrezione urinaria.
È stata osservata anche rabdomiolisi (grave danno muscolare).
Se dimentica di prendere una dose
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se ha ulteriori domande sull’uso di questo medicinale, chieda al medico o al farmacista.
modo
Le compresse vanno assunte la sera 30 minuti prima di coricarsi con un po’ di liquido (acqua).
Successivamente, dovrebbe essere garantito un tempo di sonno sufficiente (7 – 8 ore).
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, questo medicinale può avere effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):
Comune (può interessare fino a 1 persona su 10)
Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100)
Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000)
Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Se osserva i seguenti effetti indesiderati, ne parli con il medico, che poi determinerà come procedere.
I seguenti effetti indesiderati sono previsti soprattutto all’inizio del trattamento:
Gli effetti indesiderati più comunemente riportati sono sonnolenza, sonnolenza e difficoltà di concentrazione durante il giorno successivo, soprattutto dopo un sonno insufficiente, nonché vertigini e debolezza muscolare.
Altri effetti collaterali più comuni sono mal di testa, disturbi gastrointestinali come nausea, vomito o diarrea e i cosiddetti “effetti anticolinergici” come secchezza delle fauci, stitichezza, bruciore di stomaco, disturbi visivi o problemi di minzione.
Durante il trattamento possono verificarsi alcune aritmie cardiache (prolungamento dell’intervallo QT nell’ECG).
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità, aumento della sensibilità della pelle alla luce, alterazioni dell’emocromo, aumento della pressione intraoculare, ittero (ittero colestatico) e le cosiddette “reazioni paradossali” come irrequietezza, nervosismo, agitazione, ansia, tremori o disturbi del sonno. segnalato.
Se si verificano effetti collaterali, si rivolga al medico o al farmacista. Questo vale anche per gli effetti collaterali che non sono specificati.
Interazioni
Assunzione con altri medicinali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo/usando, ha recentemente assunto/utilizzato o potrebbe
assumere/utilizzare qualsiasi altro medicinale .
La difenidramina cloridrato non deve essere somministrata insieme ai cosiddetti “IMAO” (alcuni medicinali usati per trattare la depressione).
Il cosiddetto effetto “anticolinergico” della difenidramina può essere potenziato da farmaci con un effetto simile come atropina, biperiden, antidepressivi triciclici o inibitori delle monoamino ossidasi.
Può verificarsi un aumento della pressione intraoculare, ritenzione urinaria o paralisi intestinale potenzialmente letale.
Evitare di assumere le compresse contemporaneamente ad altri farmaci che contengono difenidramina, compresi quelli utilizzati esternamente.
L’uso simultaneo con altri farmaci depressivi centrali come sonniferi, tranquillanti, antidolorifici o anestetici, farmaci ansiolitici (ansiolitici), farmaci per il trattamento della depressione o farmaci per il trattamento dei disturbi convulsivi (antiepilettici) può portare al rafforzamento reciproco.
L’assunzione di difenidramina con medicinali per abbassare la pressione sanguigna può farti sentire più stanco.
Uso simultaneo con farmaci che prolungano anche il cosiddetto intervallo QT nell’ECG, ad es. B. Agenti contro le aritmie cardiache (antiaritmici di classe IA o III), alcuni antibiotici (ad es. eritromicina), agenti antimalarici, agenti contro le allergie o le ulcere gastrointestinali (antistaminici) o agenti per il trattamento di disturbi mentali ed emotivi speciali (neurolettici) o portare a una carenza di potassio (ad es. alcuni diuretici) dovrebbe essere evitato.
La difenidramina può eventualmente falsificare i risultati del test nei test allergologici e pertanto non deve essere utilizzata almeno 3 giorni prima.
Consumo con alcol
Non bere alcolici durante il trattamento con le compresse, poiché questo modifica e aumenta l’effetto della difenidramina in modo imprevedibile.
Controindicazioni
Il medicinale non deve essere preso
se è allergico alla difenidramina cloridrato, ad altri antistaminici o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
nell’asma acuto.
nel glaucoma (glaucoma ad angolo stretto).
in alcuni tumori della midollare del surrene (feocromocitoma).
con ingrossamento della ghiandola prostatica con formazione di urina residua.
nell’epilessia.
se hai una carenza di potassio o magnesio.
se il battito cardiaco è lento (bradicardia).
con alcune malattie cardiache (sindrome congenita del QT o altri danni cardiaci clinicamente significativi, in particolare disturbi circolatori delle arterie coronarie, disturbi della conduzione, aritmie).
con l’uso simultaneo di farmaci che prolungano anche il cosiddetto intervallo QT nell’ECG o portano a ipokaliemia.
se sta assumendo contemporaneamente alcol o cosiddetti “inibitori delle MAO” (agenti per il trattamento della depressione).
durante la gravidanza o l’allattamento.
da bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni.
periodo di gravidanza e allattamento
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale in caso di gravidanza o allattamento, se sospetti di essere incinta o se sta pianificando una gravidanza.
Le compresse non devono essere assunte durante la gravidanza e l’allattamento.
Informazioni per il paziente
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere il preparato.
Faccia particolare attenzione se soffre di una delle seguenti malattie:
funzionalità epatica compromessa
malattia polmonare cronica o asma
alcuni disturbi gastrici (stenosi pilorica o acalasia del cardias).
L’uso ripetuto di sonniferi per un periodo di tempo più lungo può portare a una perdita di efficacia (tolleranza).
Come con altri sonniferi, l’assunzione delle compresse può portare allo sviluppo di dipendenza fisica ed emotiva. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento. Questo rischio aumenta anche nei pazienti con anamnesi di dipendenza da alcol, droghe o droghe.
Quando si interrompe il trattamento con le compresse, i disturbi del sonno possono ripresentarsi temporaneamente a causa di un’interruzione improvvisa. Si raccomanda pertanto di interrompere il trattamento riducendo gradualmente la dose, se necessario.
Bambini e adolescenti
I bambini e gli adolescenti non devono assumere queste compresse.
Guidare e usare macchinari
Dopo l’assunzione delle compresse non è consentito guidare veicoli o utilizzare macchinari pericolosi. Il giorno successivo, la stanchezza residua e le reazioni alterate possono ancora avere un effetto negativo sulla capacità di guidare veicoli o di lavorare con macchinari, specialmente dopo un sonno insufficiente.